Qualche settimana fa vi presentammo il trailer di questo simpatico platform game bidimensionale, in cui dovremo impersonare un piccolo e buffo coniglietto ninja alle prese con il recupero della prole.
Lo abbiamo già accennato: Kung Fu Rabbit rientra palesemente in un classico platform bidimensionale, che incarna un po’ anche le meccaniche dei più moderni Super Meat Boy, pur presentando un livello di difficoltà nettamente inferiore. Il nostro scopo, all’interno dei colorati livelli di gioco, è quello di recuperare tre carote, più una carota d’oro, e riuscire a raggiungere il piccolo coniglietto che si trova in qualche parte dell’area di gioco. Nel fare tutto questo, ovviamente, dovremo tenerci lontano dai pericoli, ossia da melma gelatinosa, dirupi e nemici che scodinzolano per ogni livello. Posta in questi termini sembrerebbe proprio un titolo da avere a tutti i costi, almeno per gli amanti della vecchia scuola. E’ così in parte, ma ci sono dei … “ma”.
Il sistema di controllo, infatti, necessiterebbe di una bella “ripassata”. I controlli sembrano infatti legnosi e poco reattivi, e la velocità iniziale del nostro coniglio non aiuta certamente l’intero gameplay. Fortunatamente, grazie a bonus collezionabili di cui parleremo a breve, la velocità del protagonista riuscirà a migliorarsi in corso d’avventura, ma il sistema di controllo poco reattivo e a volte “lento” minerà un tantino il divertimento. Passata qualche ora in compagnia di questo titolo, ci si farà l’abitudine, ma se il team decidesse di rendere il controllo del coniglio un tantino più reattivo, non sarebbe affatto male.
I primi livelli di gioco possono sembrare anche piuttosto “scialbi”. Manca una vera sfida, e la ripetitività potrebbe celarsi ad ogni angolo. In realtà, con l’avanzare dei livelli, ci renderemo conto dell’aumento esponenziale dei pericoli, compresi nemici che renderanno sempre più difficile il nostro avanzare. Inoltre, le carote disseminate per l’area di gioco, non serviranno soltanto ad incrementare il nostro punteggio, ma saranno utili per acquistare potenziamenti e power up. Questi potenziamenti, a dire il vero, sono proprio ben fatti. Senza volervi svelare la sorpresa di scoprirli da soli, atteso che è proprio questo che rende un pizzico di varietà al titolo, ci limiteremo ad indicarvene alcuni. Un primo power up, ad esempio, permette – se equipaggiato – di attivare il ceckpoint e di iniziare nuovamente da quel punto qualora dovessimo morire a metà livello. Un altro equipaggiamento utile, il succo di carota, renderà più veloce la nostra corsa e più alti i nostri salti. O ancora, potremo attivare potenziamenti in grado di uccidere i nemici senza prima doverli prendere alle spalle. Insomma, lo shop di gioco è davvero fornito e le carote da raccogliere in ogni stage ci aiuteranno a fare degli ottimi acquisti.
Se si esclude il sistema di controllo da migliorare, questo Kung Fu Rabbit è un titolo per tutti gli amanti dei classici giochi di piattaforma. Inoltre, segnaliamo anche il pieno supporto a iCade, almeno per i possessori di iPad, nonché la possibilità di attivare il morroring e giocare ad alta risoluzione sulle TV di casa. Il titolo ha un costo di 0,79€ ed è disponibile al seguente indirizzo.
